L'allenamento coi pesi e la paura d'ingrossare i muscoli

Spesso le donne che si allenano con i pesi hanno un timore: la paura di diventare grosse. Sicuramente gli incrementi di forza di un muscolo si accompagnano a un aumento di dimensione delle fibre che lo costituiscono, ma questo fenomeno è molto meno pronunciato nella donna.

Gli studi di Wilmore, sin dagli anni '70 hanno ampiamente chiarito questo aspetto.

Nella donna l'allenamento con i pesi non determinerà in alcun caso un eccessivo ingrossamento della muscolatura (e a cosa serve la muscolature?).

Il potenziale muscolare nelle donne può indurre un aumento di forza senza una marcata ipertrofia.

Perché dopo la palestra spesso le donne avvertono le gambe gonfie o ingrossate?

Le cause sono diverse.

Allenamenti troppo frequenti e di elevato volume incrementano i livelli di cortisolo e di prolattina. L'incremento cronico di questi due ormoni porta a una serie di reazioni che aumentano la ritenzione idrica e portano disturbi e disfunzioni mestruali.

Generalmente la donna beve poca acqua. Se il soggetto sedentario può limitarsi a 1,5-2 litri di acqua al giorno, a quello sportivo possiamo consigliare 2-3 litri/die., ovvio che nel momento in cui l'organismo è in deplezione di acqua (che ne costituisce il 70%) diventa restio a cederla e ne incrementa la ritenzione.

Lo stesso effetto ha un alimentazione in stato di privazione calorica eccessiva, abitudine deleteria ma comune: dimagrire col digiuno (con scarsa efficacia sulle frazioni lipidiche organiche e calo ponderale a carico della massa magra).

Una situazione decisamente distinta dalle precedenti: nel muscolo tonico persiste sempre, anche a riposo, un messaggio elettrico che lo rende più pronto e reattivo. A livello di sensazione la gamba può sembrare più grossa ma non più pesante.

Articolo scritto da: Guido Bruscia