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Lo sapevate che la gym ball ha origini italiane?

Lo sapevate che la gym ball ha origini italiane?

Chiamatelo come volete, gym ball, swiss ball...

Chiamatelo come volete, gym ball, swiss ball, fit ball, gymnastic ball, physioball, pilates ball, stability ball, fitness ball, birth ball, body ball, therapy ball o yoga ball, ma il famoso pallone in PVC dalle mille potenzialità si sta diffondendo ogni giorno di più tra allenatori, personal trainer e fisioterapisti, che lo utilizzano con eccellenti risultati nei loro programmi di fitness e riabilitazione. Forse non sapevate, però, che la sua storia comincia proprio in Italia.

"La gym ball nasce nel 1963, quando un produttore italiano, il sig. Aquilino Cosani, cominciò a sviluppare una tecnica speciale per produrre grossi palloni colorati in vinile anziché in gomma. Questi giocattoli, in seguito conosciuti come palloni Gymnastik o Gymnic, cominciarono in breve tempo a essere venduti in tutta Europa.

Poco tempo dopo, mentre si trovava a Berna, in Svizzera, una fisioterapista inglese di nome Mary Quinton scoprì i palloni Gymnastik e prima decise di inserirli nel suo programma di cure pediatriche e poi, dopo averne parlato con il suo mentore, di esportarli in Inghilterra, dove vennero impiegati in cliniche di riabilitazione.

I palloni in PVC cominciarono però a diffondersi tra la popolazione adulta solo quando la dott.ssa Susan Klein-Vogelbach, direttrice della scuola di fisioterapia di Basilea, decise di impiegarli con chi aveva problemi ortopedici o altri disturbi medici.

Nonostante la sua origine italiana, dopo avere osservato l'uso che se ne faceva in molte cliniche svizzere di fisioterapia, l'American Physical Therapists coniò per questo attrezzo il termine swiss ball.

Come spesso succede, gli italiani sono i primi a creare qualcosa, ma non ne sfruttano il potenziale."

Estratto del libro GymBall, di Ester Albini

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