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Allenamento mio-fasciale

Allenamento mio-fasciale

Il mondo FReE

Al Rimini Wellness 2018 verrà esposto in anteprima assoluta l'attesissimo manuale di Allenamento mio-fasciale, che vi introdurrà al metodo FReE, concepito per completare a 360 gradi il percorso formativo di istruttori, personal trainer, preparatori, posturologi e terapisti del movimento, portando novità assolute nella loro professione.

In questo articolo, tratto dall'introduzione del libro, l'autrice Ester Albini racconta il percorso professionale e personale che l'ha portata ad abbracciare questo metodo rivoluzionario e a farlo suo.

FReE: Fascial Real Emotion

Il FReE (Fascial Real Emotion) è molto più che semplice movimento. È la chiave che ti permetterà di cambiare l’abito “fasciale” che indossi tutti i giorni: ti sentirai immediatamente più giovane, più elastico e energico.

Non ieri, non domani ma adesso è il momento giusto per cambiare. Cosa aspetti?

In questo libro ti spiegherò come farlo passo per passo, iniziando con movimenti semplici; per attuare il cambiamento, dovrai impegnarti a mettere in pratica gli esercizi e a seguire le mie raccomandazioni, altrimenti non otterrai i risultati desiderati. Gli esercizi proposti sono di semplice esecuzione e di alto impatto sulla fascia, ma non è facile essere costanti giorno dopo giorno nel praticarli. Se hai un obiettivo, non perderlo di vista e vedrai che i risultati arriveranno.

Scrollati di dosso i vecchi schemi e raggiungerai nuove frontiere!

La nuova chiave del movimento intelligente


A volte nelle magie ci devi inciampare, per accorgerti di quello che realmente sono: un’emozione inspiegabile, che apre nuove porte, finora ignorate, finora chiuse. Non so come spiegare altrimenti la creazione del Fascial Real Emotion.

Il mio obiettivo, in questi trent’anni di esperienza, è sempre stato quello di fare stare bene le persone, mente e corpo insieme, indissolubili, come sono realmente. Per questo motivo, ho cercato di approfondire tutto ciò che riguarda le diverse declinazioni del movimento umano.
Sono stata per tanti anni master trainer Les Mills, Reebok, Polar ed Airex Be Balanced, oltre che fitness instructor e personal trainer; ho ottenuto certificazioni nell’ambito della posturologia (Bricot, Mézières), del metodo Pilates (Polestar, Balanced Body, Fletcher, Hermann, Locher), del funzionale, del kettlebell training (Londra, IKFF) e del Gyrotonic, recandomi ad anni alterni negli States per arricchire la mia preparazione. Ognuno di questi corsi aggiungeva nuovi tasselli alla mia vita professionale e ai miei allenamenti; tuttavia, ero sempre io, solo un po’ più ricca di materiale, di metodiche, di esperienze, di contatti professionali.

La prima volta che ho scoperto il mio-fasciale è stato grazie ad un libro di Thomas Myers. Sarò sincera: lì per lì ci ho capito poco, ma mi piaceva. Le cose non capitano mai per caso: ciò che conta accade, è proprio vero! Ho avuto un’intuizione e l’ho seguita.
Così ho iniziato a spostarmi, partecipando ai corsi di Thomas Myers (Stati Uniti, Svizzera, Germania, Olanda), di Michol Dalcourt (Stati Uniti e Olanda), di Robert Schleip (Germania) e di Karin Locher (Inghilterra e Svizzera). Naturalmente, ogni disciplina ha bisogno del suo tempo per essere applicata, assimilata, sentita, percepita. Sono entrata nel mondo del mio-fasciale in punta di piedi, arricchendolo con l’allegria e la spensieratezza italiana, e soprattutto vivendolo.

Ed è lì che è accaduta la magia. Non so spiegarla altrimenti. In un posto qualsiasi, in un pomeriggio come tanti. Ero a Zurigo e, per la prima volta, ho sentito qualcosa cambiare nel mio io più profondo; è stato come se fosse stato rimosso dentro di me un blocco di cui non ero consapevole. Posso confessarlo? Sono passata dall’euforia allo stupore, poi alla paura… e ho pianto.

Quel pomeriggio ho capito che era successo qualcosa; per la prima volta mi sono sentita cambiare ed è mutata la percezione stessa di me che avevo sempre avuto. In una parola, ero libera.

Da qui il nome “FReE” (acronimo del metodo Fascial Real Emotion), che con il suo significato di “libero” spiega in una parola ciò che si prova realmente praticando l’allenamento mio-fasciale. Lavorando sul corpo più profondamente di quanto siamo abituati a fare, riusciamo a capire cose a cui normalmente passiamo sopra, ignorandole. Sentendo il mio corpo e sperimentando un nuovo modo di usarlo, ho scoperto il senso di quello che stavo facendo e ho capito di avere trovato una nuova chiave del movimento.


Stay connected and FReE!

Ester Albini