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ATTREZZARSI PER I SENTIERI

ATTREZZARSI PER I SENTIERI

Più tempo trascorrerete a contatto con il mondo del trail running e assieme ad altri trail runner, più avrete modo di scoprire una vasta gamma di kit di equipaggiamento per questo sport. Alcuni corridori optano per i kit più economici e provvisti del minimo indispensabile da indossare durante l’alle­namento o in gara, mentre altri sono equi­paggiati anche dell’inimmaginabile e senza si sentirebbero nudi. Fondamentalmente, dovete fare ciò che più rispecchia la vostra comodità e che soddisfa le vostre esigenze.

Nei primi giorni in cui vi dedicate ai sentieri, il mio consiglio è di munirvi dello stretto necessario e, cosa più importante, assicurarvi di indossare il kit giusto affinché la vostra temperatura corporea sia regolata correttamente. Cercate e trovate il kit qua­litativamente migliore che più rispecchia le vostre esigenze e il vostro budget econo­mico. Nel corso di questo capitolo vi sarà fornita una visione d’insieme dei tipi di abbi­gliamento sportivo che aiutano a regolare la temperatura corporea.

KIT DI QUALITÀ: SCELTA SAGGIA O INUTILE?

Una giacca da corsa da 200 euro sarà all’altezza delle aspettative secondo cui, grazie al materiale isolante appositamen­te progettato, è in grado di tenere caldo senza la necessità di strati ulteriori, oppure è solo il prodotto di un’intelligente strate­gia di marketing per spingere la clientela a spendere di più per qualcosa di cui si può fare a meno? Spesso, è difficile saperlo, vista l’incredibile capacità di persuasione delle principali marche. La risposta? Pri­ma di lanciarvi in un acquisto, fate qualche ricerca e, se possibile, consultate alcune recensioni dell’accessorio specifico che intendete comprare.

Cercare un kit che vi convince e una marca di cui potete fidarvi può essere diffi­cile, ma, una volta che avete trovato ciò che vi soddisfa, gli acquisti successivi saranno più semplici.

Ovviamente, il primo limite che si pone quando decidete di acquistare un kit è la vostra disponibilità economica, perciò la cosa migliore da fare è fissare un budget e agire di conseguenza.

Supponendo che, probabilmente, pro­venite dal mondo parallelo della corsa su strada, è improbabile che dobbiate real­mente comprare una grande quantità di vestiario per il trail running: i pantaloni, lun­ghi o corti, andranno benissimo anche sui sentieri e la maggior parte delle maglie a manica lunga sono ideali.

Tuttavia, una cosa su cui dovrete spen­dere tempo e denaro, oltre ad alcuni ac­cessori per la vostra sicurezza e, forse, una giacca impermeabile, sono le scarpe da trail running. Questi investimenti sono non indifferenti e pertanto è importante farli correttamente. Fornirò ulteriori spiegazioni sulle scarpe giuste per il trail running tra qualche pagina.

SI RIESCE A RISPARMIARE?

Se disponete di un budget ridotto, allora la scelta del kit da acquistare richiede un’at­tenta considerazione. Se si tratta di rispar­miare 15-30 euro su una maglia/giacca o pantaloni da corsa, prima chiedetevi se ne vale la pena. Optare per la soluzione più economica potrebbe significare percorrere molti chilometri con accessori scomodi e di bassa qualità ed è possibile che finirete per acquistare comunque prodotti di fascia superiore poco tempo dopo. Spesso, un ve­stiario di alta qualità e di una buona marca è più comodo, più funzionale e vi soddisfa più a lungo di quanto possano fare alternative più economiche. A ogni regola corrisponde un’eccezione, ma il vostro benessere du­rante la corsa è la priorità assoluta quando dovete passare molto tempo sui sentieri.

SOPRA

Per quanto riguarda il vestiario, l’abbiglia­mento per la parte superiore del corpo è probabilmente l’acquisto più importante. Benché la nostra testa emetta molto ca­lore e dovremmo tenerla coperta in situa­zioni fredde, la quantità di calore generata dal busto è particolarmente significativa durante una corsa lunga, a dimostrazione del fatto che il vestiario, su un sentiero in­vernale al freddo o polveroso al caldo, è di vitale importanza per la regolazione del calore.

EVITATE IL COTONE, A PRESCINDERE DAL BUDGET E DALL’ATTIVITÀ

I materiali con alta percentuale di cotone trattengono il sudore e non lo lasciano tra­spirare: questo significa che durante la cor­sa la vostra maglia non solo diventa più pe­sante a mano a mano che accumula sudore, ma in caso di temperature fredde il sudore trattenuto può portare alla perdita di calore.

L’umidità sulla vostra pelle viene velo­cemente raffreddata dal vento, dando luo­go a un calo significativo della temperatura corporea, che, sebbene in alcuni casi sia gradito, può diventare anche molto perico­loso durante le corse più lunghe.

FATE TRASPIRARE IL SUDORE

Qualsiasi tessuto a contatto con la vostra pelle deve idealmente possedere proprietà traspiranti, ossia deve essere in grado di ri­muovere il sudore dalla pelle e dargli modo di evaporare.

Nella maggior parte dei casi, le maglie di marca progettate per i corridori sono co­stituite di polipropilene o poliesteri e hanno proprietà traspiranti, in grado di eliminare il sudore e l’umidità dal corpo. Sono facilmen­te reperibili su Internet o in negozio e spes­so il loro costo non è eccessivo, soprattutto se tenete conto delle loro proprietà.

Oltre alla loro capacità di eliminare il sudore dal corpo e aiutare a regolare la temperatura corporea, queste maglie hanno anche il beneficio aggiunto di es­sere molto morbide, cosa che può aiutare a ridurre il problema poco piacevole delle irritazioni sottobraccio, che spesso avven­gono quando si indossa del cotone.

Per ogni condizione climatica esistono varie tipologie di tessuti che possono aiu­tare a eliminare l’umidità dal corpo favo­rendone l’evaporazione. Le maglie a rete o parzialmente a rete sono molto in voga in estate grazie alla loro incredibile leggerezza e capacità di controllo dell’umidità corporea. Attenzione, però: se avete intenzione di in­dossare uno zaino o una sacca di idratazio­ne su un solo strato di vestiario, come una maglia a maniche corte o lunghe, assicura­tevi che non vi siano cuciture in rilievo (che spesso sono presenti nei capi economici), perché potrebbero provocare irritazioni sulla pelle a causa dello sfregamento dello zaino.

CONTROLLATE I CATTIVI ODORI

Un’altra caratteristica a favore di una spesa leggermente superiore per una maglia da corsa di alta qualità è la tecnologia antimi­crobica incorporata: questa, in breve, farà sì che i vostri vestiti non emanino cattivi odori.

Le case che producono abbigliamento per la corsa utilizzano una vasta quantità di metodi per fermare la moltiplicazione dei batteri, evitando così la formazione di cattivi odori: dall’argento e sali speciali a materia­li trattati in maniera particolare. L’argento, persino in minime quantità, è eccellente per uccidere i batteri (per anni la NASA lo ha utilizzato per purificare l’acqua). Se questa ulteriore caratteristica dei capi professiona­li non vi convince a investire qualcosa di più, soprattutto per i vostri allenamenti estivi, vi posso garantire che il vostro compagno/a non avrà più alcun dubbio su cosa regalarvi per i prossimi compleanni e Natali!

SOTTO

Come nel caso delle maglie, dovrete sce­gliere cosa indossare nella parte inferiore del corpo in base alla stagione o alle condi­zioni meteorologiche in cui correrete. Seb­bene il calore emanato dalle vostre gambe non sia importante quanto quello che viene prodotto dal busto, una scelta dei pantaloni (lunghi o corti) che non si addice alle con­dizioni esterne può rendere la vostra corsa piuttosto difficile e poco piacevole. Nella stragrande maggioranza dei casi, i panta­loni da corsa sono molto meno colorati dei top e svolgono semplicemente la loro fun­zione, ossia coprire le gambe e proteggerle da ostacoli e fogliame presenti in grandi quantità su certi sentieri. Alcune marche produttrici di pantaloni da corsa, tuttavia, non volendo essere del tutto escluse dagli interessi della tecnologia, sfoggiano pro­prietà in grado di aumentare le prestazioni sotto forma di compressione muscolare.

CALZE A COMPRESSIONE

Da qualche anno, le calze a compressione sono molto in voga tra i corridori profes­sionali e quelli amatoriali. Teoricamente, comprimendo la muscolatura della gamba durante il movimento, le calze sono in gra­do di ridurre le vibrazioni muscolari, ridu­cendo così il senso di fatica e migliorando le prestazioni. Secondo altre teorie, dimi­nuiscono anche l’infiammazione muscolare del giorno successivo alla corsa.

È solo un’inutile moda temporanea o la nuova frontiera tecnologica dell’abbi­gliamento? Il verdetto non è ancora stato emesso. Personalmente, non mi dispererei per accaparrarmi l’ultimo paio del negozio, ma vi consiglio sicuramente di usarli se li trovate comodi.

Per quanto riguarda invece i pantaloni da corsa, gran parte di essi sono disponi­bili sia in versione lunga che a tre quarti e sono realizzati per lo più con materiali ade­renti che eliminano il sudore dalle gambe.

PANTALONI CORTI DA CORSA

In primavera, estate e persino nei mesi autunnali, al fine di evitare un eccessivo riscaldamento, soprattutto tra gli uomini, i pantaloni corti o anche i leggings corti po­trebbero essere la soluzione migliore. Gra­zie all’abbondante quantità di peluria che risiede sulle gambe maschili, gli uomini possiedono la propria forma di isolamento integrata, ragione per cui spesso i panta­loni corti possono essere indossati anche nelle giornate abbastanza fredde.

Quando si scelgono i pantaloni corti, la cosa più importante da considerare è la vestibilità. La maggioranza dei pantalo­ni corti ha uno strato interno che favorisce l’aerazione di certe zone e l’eliminazione del sudore. Parallelamente, se i pantaloni corti vestono poco, talvolta è possibile che la parte superiore dell’interno coscia si irriti.

Ciò può provocare un’infiammazione che ci si può tranquillamente risparmiare durante tre ore di corsa su sentieri, perciò è sempre meglio provare i pantaloni prima di una corsa lunga.

REGGISENO DA CORSA

L’importanza dei reggiseni sportivi è spes­so sottovalutata. Da uno studio della Mo­ving Comfort, uno dei principali produttori di reggiseni sportivi, è risultato che otto donne su dieci indossano un reggiseno della taglia sbagliata o che necessita di essere sostituito.

La salute del seno, quando si è giovani, potrebbe non essere compromessa da ore e ore di corsa senza un supporto adegua­to, eppure, con il passare del tempo, lo sti­ramento dei legamenti di Cooper, di gran­dissima importanza, può provocare danni.

 

Non sottovalutate l’importanza di un reggiseno che vi fornisca un buon supporto mentre correte. Fate le dovute ricerche e investite in un reggiseno sportivo di ottima qualità, cambiandolo con la stessa frequen­za con cui sostituite le scarpe da corsa.

SCARPE DA TRAIL: MASSIMA TENUTA

Come per la corsa su strada, anche per il trail running ciò che si indossa nei piedi è una questione molto importante e la scelta di un paio di scarpe che si addicano al tipo di ter­reno e alla stagione non è affatto semplice.

La difficoltà nella scelta di un unico paio di scarpe da trail è che questo deve essere ottimale su ogni tipo di superficie. A diffe­renza della corsa su strada, dove la super­ficie sarà più o meno sempre uguale (cioè dura), le superfici dei sentieri varieranno ampiamente. Di seguito trovate alcune tipo­logie di superfici in cui potreste imbattervi.

  • Rocciosa: rocce di piccole e grandi di­mensioni richiederanno un buon livello di tenuta.
  • Fangosa: buona tenuta e resistenza all’acqua saranno due caratteristiche da tenere in considerazione per affron­tare sentieri fangosi.
  • Collinare: delle scarpe da trail leggere potrebbero rendere più semplici i sen­tieri collinari.
  • Con radici: la capacità di tenuta è essenziale per rimanere saldi al suolo e affrontare gli innumerevoli ostacoli che possono presentarsi sotto ai piedi, come le radici degli alberi.

 

Se volete conoscere maggiori consigli sull’attrezzatura per il trial running, consultate il libro apposito, Il trail running dalla A alla Z di Hilditch Graeme.

Il trail running dalla A alla Z