Approcciarsi al pilates

Il pilates non consiste semplicemente nell’andare in uno studio una o due volte alla settimana e fare qualche esercizio per rafforzare i muscoli. Significa sviluppare una consapevolezza del proprio corpo nella vita di tutti i giorni e capire cosa si deve fare per mantenerlo in buone condizioni.

In questo articolo, tratto dal libro Pilates Tutor, vediamo come approcciarsi al pilates, nello specifico:

• Come affrontare la prima volta
• La regola d'oro

Come affrontare la prima volta

Quando si prova il pilates per la prima volta, potrebbe sembrare eccessivo dover controllare la postura e l’allineamento, coinvolgere alcuni importanti muscoli corporei, concentrarsi per respirare correttamente, realizzare i movimenti e contare il numero di ripetizioni, tutto allo stesso tempo! Tuttavia, la concentrazione su più aspetti è un perfetto antidoto per lo stress della vita moderna, poiché durante una lezione di pilates è impossibile fingere di concentrarsi mentre si pensa alla lettera da scrivere alla banca o si decide cosa cucinare per cena. Non c’è spazio per pensare a niente, se non a ciò che sta facendo il corpo. 

Per i principianti, solitamente, è difficile riuscire a gestire tutto contemporaneamente. Se trovano difficoltà, possono iniziare provando gli esercizi più semplici senza includere il ritmo della respirazione, ma devono fare in modo di introdurlo entro un paio di sessioni. Gli insegnanti possono contare le ripetizioni per gli allievi se questo può aiutare ad alleggerirne il carico. Una volta capito il ritmo degli esercizi, tutte queste azioni diventeranno automatiche.

La regola d'oro

Gli insegnanti di pilates usano modi e termini diversi nell’insegnare i principi di questa attività, ma il messaggio è sempre lo stesso: il pilates riguarda tanto la mente quanto il corpo e abbiamo bisogno di entrambi per completare correttamente gli esercizi.