Elika
(0)
articoli in carrello: (00)
Il tuo carrello è vuoto
Totale: 0 € 0 € 00 articoli nel tuo carrello

CONSIGLI PRATICI PER L’IMPOSTAZIONE MENTALE

CONSIGLI PRATICI PER L’IMPOSTAZIONE MENTALE

Il manuale Impostazione mentale per il fitness di Brian Keane dà molti consigli su come approcciarsi al fitness attraverso un’impostazione mentale adeguata. Vediamone insieme alcuni.

 

Tenete sempre a mente il vostro obiettivo

L’autore dell’audiolibro I sette pilastri del successo, di Stephen R. Covey parla di immaginare noi stessi mentre ci rechiamo al funerale di una persona cara. Rappresentatevi men­tre guidate verso la chiesa o la veglia funebre e parcheggiate la macchina. Quando entrate, notate i fiori e la musica dell’organo. Lungo il percorso vedete volti di amici e familiari e mentre camminate in fondo alla stanza per guardare dentro la bara, all’improvviso vi trovate faccia a faccia con voi stessi. È il vostro funerale, fra tre anni a partire da oggi. Tutte queste persone sono venute per rendervi omaggio, per esprimervi i loro sentimenti d’amore e apprezzamento. Mentre aspettate che inizi la funzione, vedete quattro persone pronte a dire due parole su di voi: il primo è un vostro familiare; il secondo è uno dei vostri amici, qualcuno che vi conosceva molto bene; il terzo è un vostro collega e il quarto è qualcuno della vostra comunità con cui avevate un rapporto stretto. Ora riflettete attentamente: cosa vorreste che ognuno di queste persone dicesse su di voi e sulla vostra vita?

 

«Si vive una volta sola, ma se lo fai bene, una volta sola è abbastanza»

MAE WEST

 

L’applicazione più importante del concetto di “cominciare qualcosa tenendo bene a mente lo scopo” consiste nell’iniziare oggi con l’immagine o il disegno della vostra vita e di come volete che essa appaia. La situazione del funerale rappresenta il caso più estremo, ma il cambiamento di paradigma, o di mentalità, che ho provato quel giorno mi è rimasto così impresso che ora viene incanalato in tutti gli aspetti della mia vita.

Tenendo a mente quell’obiettivo, potete stare sicuri che qualsiasi cosa facciate in un giorno qualsiasi, non violerete i criteri che avete definito come estremamente importanti, e che ogni giornata della vostra vita contribuisce in modo significativo alla visione d’insieme che avete della vostra esistenza.

 

«Mira alla luna, se la manchi sarai sempre tra le stelle»

CLEMENT STONE

 

State seguendo il vostro obiettivo finale?

 

Le persone spesso si trovano a raggiungere trionfi “vuoti”, ovvero successi per i quali ci si rende conto solo in un secondo momento che per raggiungerli sono stati messi da parte altri elementi molto più preziosi.

La soluzione? Essere completamente presenti

 

Quanto cambia la nostra vita quando riconosciamo cosa è davvero importante per noi e, tenendo a mente quella immagine, cerchiamo ogni giorno di essere e fare quello che ci importa veramente. Tenete sempre a mente il vostro obiettivo finale e iniziate a lavorare da lì. Se la scala del successo non è appoggiata alla parete giusta, ogni passo che facciamo ci porta sempre più nella direzione sbagliata.

 

Non fatevi fermare dalle persone negative

Quando iniziate a spostarvi nella giusta direzione per costruire la vita, il corpo o le relazioni che desiderate avere, accade una cosa divertente: inizia a emergere la negatività delle altre persone.

 

Basta andare sui social network per vedere un esempio dell’odio rivolto a per­sone di successo. Nessuno spara sulla croce rossa, dunque, se le persone parlano male di voi, detestandovi o contraddicendovi, a meno che voi non stiate facendo un torto, ferendo o rifiutando qualcuno, è probabile che vi stiate muovendo nella giusta direzione.

Quando parlo di negatività, intendo commenti e parole che arrivano dal di fuori della vostra cerchia di amici. Pensate a tre o quattro persone, amici, familiari o colleghi che sono dalla vostra parte e fate tutto il possibile per sviluppare e nutrire costantemente il rappor­to con loro. A condizione che vi sostengano nel diventare una persona migliore, è la loro opinione che conta, e non quella degli altri.

 

Come affrontare le persone che vi dicono che non siete capaci

 

«Non c’è nulla che sia buono o cattivo: a renderlo tale è il pensiero.»  

WILLIAM SHAKESPEARE

Noi scegliamo come vedere le cose. Abbiamo la capacità di vedere ogni situazione attraverso una determinata prospettiva. Non possiamo cambiare gli ostacoli o le cose negative, ma attraverso la prospettiva possiamo cambiare il modo in cui vedia­mo tali ostacoli.

 

«Non fare niente,

non dire niente

e non essere niente»  

ARISTOTELE

 

 

Se cercate di accontentare tutti, finite per non accontentare nessuno

Con un’ottica sbagliata, veniamo divorati e sopraffatti da qualcosa di effettivamente piccolo.

 

«Provare odio è come bere veleno sperando che ciò uccida il nemico.»

BUDDHA

 

  

Le parole sono pensieri e idee, non proiettili

Come indicato in precedenza, l’odio è qualcosa che deve provenire da dentro di voi affinché possiate proiettarlo verso qualcun altro. Riuscire a gestire l’odio dipende da come lo si considera. In diverse occasioni, quando vedevano alcuni commenti e parole negative che mi venivano rivolte, i miei amici più stretti mi definivano “antiproiettile”. Ma io non sono antiproiettile, è solo che vedo le parole e i pensieri come idee, non come proiettili.

A volte, le persone si aggrappano a idee e pensieri che in un preciso momento possono aver avuto peso, ma che poi non l’hanno più avuto.

 

 

«Tutto ciò che ascoltiamo è un’opinione, non un fatto. Tutto ciò che vediamo è una prospettiva, non la verità.» 

MARCO AURELIO

 

Tuttavia, quando ci vengono diretti questi pensieri, in maniera conscia o incon­scia, li teniamo stretti a noi come fossero i nostri bambini. Essere consapevoli che ogni parola che ci è stata rivolta è una considerazione che appartiene ed è ricon­ducibile a un preciso momento nel tempo, può renderci liberi di fare qualunque cosa nella vita. Sono i pensieri che avete nella vostra testa che contano. Se lasciate che le parole delle altre persone dettino la direzione della vostra vita, non otterrete mai quello che volete. Quando inizierete a vedere il mondo e tutte le convinzioni e idee che si trovano in esso semplicemente come un punto di vista, allora riuscirete finalmente a essere liberi.

 

Le opinioni e i pensieri sono sensazioni passeggere, non sono proiettili né parole incastonate nella roccia. Sono parole al vento, che fluttuano in aria e che noi assor­biamo, permettendo loro di dettare la direzione della nostra vita.

 

Quando darete meno peso alle parole, il danno che esse provocheranno su di voi sarà irrilevante.

Quando riuscirete davvero a lasciarvi scivolare addosso i pensieri e le opinioni altrui, prendendoli per quello che sono, allora il mondo sarà nelle vostre mani. Siate semplicemente voi stessi e siate felici.

 

Troverete questi e altri numerosi interessanti spunti in Impostazione mentale per il fitness.

Impostazione mentale per il fitness