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Come migliorare la salute del cervello grazie all'alimentazione

Come migliorare la salute del cervello grazie all'alimentazione

Consigli pratici

Migliorare la salute del nostro cervello grazie alla giusta alimentazione? E' possibile grazie ad un giusto stile di vita ed una dieta oculata. 

In questo articolo tratto da Alimentazione e Cervello scopriamo:

  • Come migliorare la salute del nostro cervello
  • Come eliminare le tossine grazie all'esercizio fisico
  • Come stimolare i propri sensi giorno per giorno

Come migliorare la salute del cervello

Le cellule producono energia in piccoli generatori detti mitocondri. Senza queste microscopiche strutture, le nostre cellule non sarebbero in grado di produrre l’energia che ci serve per vivere. Attualmente la ricerca è molto concentrata su di essi, dato che potrebbero nascondere la chiave che consente di controllare le malattie e l’invecchiamento, incluso quello del cervello

Una delle scoperte più interessanti è che quando si pratica esercizio aerobico, si aumenta il numero dei mitocondri presenti nelle cellule muscolari dal 40 al 50 percento in circa sei settimane. Il risultato di tutto ciò è un minore affaticamento e un minore sforzo durante l’esercizio, nonché una maggiore resistenza. Questo perché, nella produzione di energia, i mitocondri bruciano il grasso in maniera più efficiente rispetto ai carboidrati

Per ottenere questo beneficio, occorre camminare a passo spedito, pedalare, nuotare, correre o effettuare un’altra attività che aumenti la frequenza cardiaca per almeno 15/20 minuti al giorno, tre o quattro volte alla settimana. Per mantenere questo nuovo livello di mitocondri, è necessario continuare con un’attività regolare. 

Man mano che invecchiamo, i mitocondri lavorano in maniera meno efficiente, motivo per cui dobbiamo adoperarci per mantenerli in salute con l’esercizio fisico. Sembra, infatti, che l’allenamento aiuti a rallentare il processo di invecchiamento dei mitocondri. Questo fenomeno non si limita ai muscoli del corpo: i mitocondri nel cervello, in particolare quelli nell’ippocampo, diventano più efficienti nel produrre energia, e questo a sua volta influenza l’abilità dei neuroni di crescere, adattarsi e cambiare. 

Sudore e tossine 

Molte delle tossine che sono presenti nei nostri cibi e nell’ambiente riescono a penetrare all’interno delle nostre cellule adipose e delle membrane cellulari, per poi restarci. Purtroppo, riescono anche a penetrare all’interno dei nostri grassi cervelli. Il modo più veloce ed efficiente di liberarci di queste tossine è di espellerle col sudore; essendo liposolubili, infatti, possono uscire dai nostri pori attraverso la sudorazione. 

Consumare i giusti grassi è essenziale per la salute del cervello, e fortunatamente i grassi cattivi vengono sostituiti con quelli buoni, quando li rendiamo disponibili. Quindi, sudare
grazie all’esercizio fisico consente al corpo di smaltire i grassi cattivi, dove si annidano le tossine, e di rimpiazzarli con quelli buoni che cominceremo a mangiare. Questo processo avviene in modo naturale anche nel nostro cervello, quando cominciamo ad alimentarci con il giusto tipo di grassi.

Stimola i tuoi sensi 

Uno dei motivi per cui man mano che invecchiamo perdiamo abilità cognitive è che i nostri sensi non sono più in grado di operare al massimo delle loro capacità. Questo significa che i nostri occhi, le nostre orecchie e la nostra pelle non sono altrettanto sen­sibili che durante la giovinezza. Di conseguenza, percepiamo l’ambiente circostante, e le persone con cui interagiamo, con meno sensibilità. Questo ci porta a rispondere in modi che non sono ideali per costruire ricordi, e non ci consentono poi di richiamare alla mente le nostre esperienze. 

Anche la nostra capacità di apprendimento viene com­promessa; diventiamo meno attenti, più predisposti alle dimenticanze e ci distraiamo facilmente. Sottoporsi a un test dell’udito e della vista è il primo passo per assicurarsi che al proprio cervello arrivino delle buone informazioni da immagazzinare e da usare.
Un altro modo di assicurarsi che il cervello continui a operare in modo efficiente è mantenersi occupati e attivi nella vita quotidiana, per esempio leggendo, viaggiando, giocando a carte, risolvendo Sudoku e cruciverba, imparando a suonare uno strumento musicale, seguendo corsi di lingua, navigando su Internet e usando software e video­giochi che allenano la mente.

 Svolgere tutte queste attività aiuta a mantenere il cervello giovane e in forma. In aggiunta, abbiamo prove attendibili del fatto che le persone an­ziane che continuano a lavorare o a fare volontariato presso le loro comunità affrontano meglio l’invecchiamento e mantengono più a lungo le loro abilità cognitive

Oltre a questi approcci convenzionali, puoi adottare le seguenti abitudini per man­tenere il tuo cervello flessibile e reattivo.

  • Andare al lavoro percorrendo strade diverse, per vedere cose nuove e stimolare nuovi pensieri. 
  • Usare la tua mano non dominante per le attività quotidiane, come usare il mouse del computer, la spazzola per capelli, il mestolo della minestra, o le posate per mangiare. 
  • Mangiare con le bacchette invece che con forchetta e coltello. 
  • Discutere approfonditamente con persone che sono esperte nel loro settore. Impa­rerai cose nuove e farai domande: questo stimolerà il tuo cervello. 
  • Leggere libri diversi da ciò che leggi di solito. 
  • Andare in vacanza in un posto diverso. Così dovrai fare nuovi programmi di viaggio, incontrerai persone sconosciute e assaggerai cibi insoliti.